La Meteoropatia: tutti la conoscono
Meteoropatia: non c’è alcuna dimostrazione scientifica che fra pioggia e depressione vi sia un legame di causa-effetto. Ma non c’è dubbio che condizioni meteorologiche come quelle che stiamo subendo da un mese hanno un effetto pesante sul tono dell’umore. Soprattutto su quello degli anziani e delle donne.
Il professor Bogetto, ordinario di Pischiatria all’Università di Torino, e il dottor Villari, primario alle Molinette, concordano. Il maltempo è amico della tristezza e della depressione. Un motivo in più per abbattersi, se non proprio la causa scatenante. Banalmente perché nuvole e pioggia ci rovinano i weekend che in questa stagione sono tradizionalmente dedicati al picnic o alla gita domenicale al mare, osserva il professor Bogetto. Ma non solo: esiste una correlazione, questa sì dimostrata scientificamente, tra mancanza di luce e abbassamento del tono dell’umore. E giorno dopo giorno, temporale dopo temporale, la condanna di restare chiusi in casa aggrava la situazione.
Meteoropatia: disagio, più che disperazione.
Tristezza. Sono i sintomi di chi patisce il cattivo tempo. Il maltempo ci porta non solo a chiuderci in casa, prosegue il professor Bogetto ma anche a stare nella penobra di luci basse. Risultato? Alle nuvole fuori si aggiunge il buio dentro, che porta sofferenza a chi già soffre del mal di vivere.
Sia chiaro – dice il dottor Villari – il maltempo che peggiora l’umore non è una situazione che dev’essere affrontata con i farmaci. Non c’è una terapia, e non ci sono conseguenze che resteranno. Passato il maltempo l’umore migliora. Si fa più luminoso, come il cielo ripulito dalle nuvole. Ma in questi giorni c’è chi ha patito di più. Esistono persone – dice ancora il professor Bogetto – che hanno una fobia per le situazioni estreme come l’acqua alta. E nei paesi dove torrenti e rii sono straripati è stato un mese non solo di umori negativi, ma di vera e propria ansia. Questa sì da affrontare con l’aiuto di uno specialista.
di: MARCO ACCOSSATO
Commento del Dott. Zambello.
Forse non è del tutto vero che oggi non si sappia che correlazione c’è fra la meteoropatia e la depressione. Basta andare in Norvegia e ci si accorge che lì, il Sistema Sanitario Nazionale fornisce gratuitamente a chi ne fa richiesta, sedute di docce solari UVA. Il motivo è che la luce del sole o sostituti, come i raggi UVA, stimolano la produzione di serotonina. La serotonina è un neurotrasmettitore la cui carenza è alla base della depressione.
Del Dott. Renzo Zambello il libro: “Ricordi e Riflessioni di uno Psicoanalista” . Ed. Kimerik.
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