Statistiche: la depressione nelle donne
La depressione nelle donne. Secondo le stime effettuate dall’Associazione Europea Disturbi di Attacchi di Panico, la donna risulta essere maggiormente a rischio depressione e disturbi di attacchi di panico. Questo perché tre volte più stressata rispetto all’uomo in quanto abbandonata nel gestire famiglia e lavoro. Vivere di continuo una situazione emotivamente negativa può portare all’insorgere di una vera e propria malattia da stress. Oggi due donne su tre che lavorano, dicono di essere molto stressate. Molto spesso, oltre al lavoro hanno sulle spalle la responsabilità dell’andamento della famiglia.
La competitività tra i sessi
C’è poi il problema della competitività con il sesso forte. Ancora molto sentita soprattutto negli ambiti manageriali, la donna deve dimostrare di essere al pari dell’uomo e di meritare anche gli stessi compensi. Vivere situazioni stressanti per lungo tempo è destabilizzante per la donna. Il connubio donna-madre e donna-lavoratrice, rischia alla lunga un crollo emotivo se non riesce a trovare il suo giusto equilibrio. E’ palese, dunque, che la vita lavorativa di una donna, specialmente se in carriera, è molto più difficile di quella di un uomo, Le donne più vulnerabili sono soprattutto quelle tra i 30 e i 40 anni, età in cui oggi è più frequente la maternità, che diventa un altro fattore di stressante confronto tra i due sessi.
Di cosa soffrono le donne
Le ricerche dimostrano che le donne soffrono prevalentemente di attacchi di panico, sindrome ansioso-depressiva, ansia generalizzata, disturbi depressivi e di sindromi da disadattamento, per una percentuale che si aggira intorno al 39,4%. Lo stress altera la produzione di sostanze chimiche come il cortisolo e l’interluchina, sostanze che, se non sono mantenute al livello giusto. Producono effetti dannosi sulle difese immunitarie e creano la base per l’insorgere di varie malattie. E’ qui che entra in gioco la prevenzione, per fare in modo che i costi personali e sociali delle patologie da stress e la depressione nelle donne possano essere evitati
da:http://www.scienze-naturali.it
Video:Depressione e psicoterapia
Attacchi di panico e psicoterapia
Commento del Dott. Zambello
Prenderei per buone le statistiche sella Società Europea citata sopra, peraltro concordanti sostanzialmente con quello già scritto nei sacri testi di psichiatria. La depressione nelle donne e la risposta allo stress, vedi il Gabard (Psichiatria e Psicodinamica). Scriveva Gabard che individui con basso rischio di Depressione maggiore avevano, in un mese, una possibilità di esordio di un episodio di Depressivo pari a 0,5 in percentuale. Il rischio saliva a 6,5 in presenza di fattori altamente stressanti.
Non sono però così d’accordo nella assimilazione tra gli attacchi di panico a la depressione nelle donne. I due disturbi hanno dinamiche e motivazioni interne totalmente diverse. Non voglio qui ripetere quali sono, secondo me, l’eziologia e quindi anche la terapia degli attacchi di panico. Ma certamente pensare in termini sociologici è riduzionista rispetto all’analisi delle cause e non da una vera possibilità di risoluzione.
Si alimentano solo inutili risentimenti verso coloro che genericamente vengono considerati i colpevoli.
Di Renzo Zambello il libro ” Ricordi e riflessioni di uno psicoanalista “ Ed. Kimerik
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