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Domanda allo psicoterapeuta:


Io credo di essere impazzita Percheil mio preconscio non registra davvero piu nulla e la mente non elabora da anni perché. Sono senza pensieri e pensiero se uno e 'annientato e rovinato anche nel preconscio non acquisisce e fa sue le informazioni questo e 'quello che mi succede da tre anni..lei crede. Che una persona possa impazzire?

Risposta del Dott.Zambello: Si ma, non lei.


Aggiunto: Giugno 1, 2012
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Domanda allo psicoterapeuta:


Salve e grazie della pazienza..lo so sono un cdisperato. Le dico una cosa che forse la farà sorridere ma il preconscio mio e 'stato rovinato dalla troppa confusione e ossessioni gravi che ho avuto.come si spiega il fatto che non registrapiu niente la mente? E' senza tempopresesente passato futuro e non avverte presenza. Di qualcuno che parla?non avverto piu nemmeno i centri mentali.se parlo con un dottore anche di quello che ho vissuto e nei tanti ricoveri lo facevo ogni ogg non si rendeva conto la mente di parlare e di raccontare. Sempre le solite cose come un pappagallo

Aggiunto: Giugno 1, 2012
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Domanda allo psicoterapeuta:


Volevo aggiungere che purtroppo ho abbandonato l idea della guarigione perché non capisco le parole né delle persone che mi stanno accanto né dello psicologo non c e nessuna persona presente in me mentre parlo e ho crisi molto forti da anni per Je il corpo non ce la fa piu..io so che non sono piu re superabile non provo piu nulla per nessuno..?

Risposta del Dott.Zambello: ...Vorrà dire che ho parlato col vento. Soffi pure dove vuole, io resto.


Aggiunto: Maggio 31, 2012
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Domanda allo psicoterapeuta:


Ho cambiato diversi psicoterapeuti ora da un anno sono con una psicologa che lavora attraverso l emdr ,a Torino ho fatto anche cicli di ipnosi e con uno psicologo di ARezzo ho fatto terapia breve e strategica ma nessuno mai mi ha dato sollievo.Non sono stupida l ho capito. Che non posso piu guarire..la mente non avverte piu il pensiero e il ragionamento da troppi anni come faccio a guarire se non posso avvertire la presenza di qualcuno che parla?o elaborare e ripensare al lavoro terapeutico se non ho o meglio non sento il pensiero?10anni fa nell altro stacco c era sempre un io che pur confuso sentiva la mancanza della personalità la rivolevapoteva crederci..questa volta no si e'rotto anche quel filo e la mente dalla enorme confusione non mi ha fatto piu sentire nemmeno un soffio ci energia vitale..non ho voglia di guarire? Forse e 'cosi. Ma se dio c e 'e ha creato l inferno io ci sto dentro..pensi che non ricordo proprio a livello di memoria cosa facevo cosa pensavo come era il sole gli alberi non vedo piu le persone accanto a me..davvero ..sono impazzita me lo dica pure..io lo penso.e purtroppo dopo tre anni non so quanto reggero il suicidioanche se mai tentato non mi fa vedere altra possibilità ..anzi la mia mente..lei e'cattolico?scusi la domanda personale ..secondo lei il SIgnore non mi prenderebbe con se? Grazie

Risposta del Dott.Zambello: Scusi Signora,
non posso rispondere per il "Padre Eterno", non ho alcun mandato ma, le assicuro che c'è posto tra noi poveri mortali. Non metto in dubbio l'utilità delle terapie che lei mi ha elencato, in alcuni casi ma, non nel suo. L'unico posto dove lei può incontrare l'altro é nel pre-verbale, la dove c'è solo un linguaggio di pre-conscio a pre-conscio.E li,ci arriva solo la psicoanalisi.


Aggiunto: Maggio 31, 2012
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Domanda allo psicoterapeuta:


Salve,sono una donna di 37amni e da tre anni patisco penosamente per una forma di dissociazione dal mio io.una cosa simile mi era successa all eta'di 23anni dopo un abuso da parte di un guaritore laico che durante le preghiere mi plagiava usando il nome di DIo.NOn può immaginare cosa ho passato in tre anni,ero nel vuoto la mente continuamente in confusione la realtà la vedevo proprio però avevo la Voglia di guarire e infatti guarii nel 2003 e sono stata bene fino al 2009quando una storia mi ha forse annientata e impaurita i pensieri hanno ripreso ad essere confusie io cercavo di calmarmi col training autogeno ma la testa si svuotava e la mia persona la senti o appena appena cosi anche i sentimenti poi lo psichiatrami prescrisse lo zoloft e lo so che nessuno mi crede ma dopo una sola pasticca mi sentii chiudere l unico filo che mi legava alla Serena alla mia persona.da li la mente si e bloccata cosi il tempo non c e piu stato ma un unico momento fisso

Risposta del Dott.Zambello: Gent.ma Signora,
lei propone immagini dolorosissime dove la soluzione è il vuoto. Non c'è neanche una richiesta nella sua lettera, solo il dolore.
Potrei fermarmi qui e rispettare il suo urlo ma, mi permetto di fare "un rumore": se lei vuole, la psicoanalisi conosce quel vuoto e può aiutarla ad uscirne.


Aggiunto: Maggio 31, 2012
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Domanda allo psicoterapeuta:


Salve Dottore, vorrei chiederle se mediante delle terapie ipnotiche è possibile guarire dalla fobia di prendere l'autostrada. I sintomi sono i seguenti: mancanza d'aria (forte senso di soffocamento), mani sudate, sensazione di confusione, nodo alla gola.

Grazie anticipatamente

Cordiali saluti

Risposta del Dott.Zambello: Gent.mo Signore,
se la sua "fobia" è puntiforme, a suo avviso non pervade alcuna altra parte del suo Io, faccia una terapia ipnotica. Io non la faccio più da tanti anni ma, a Milano e in tante altre città ci sono terapeuti ipnotisti. La società storica che forma seriamente questi terapeuti è l'AMISI. Cerchi www.amisi.it
Se invece questo disagio è, a suo parere, solo la punta di un iceberg, allora la terapia ipnotica serve a poco.


Aggiunto: Maggio 30, 2012
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Domanda allo psicoterapeuta:


gentile professore
chiedo scusa del disturbo, ma ho un figlio che è diventato dipendente dei giochi e scommesse. sta perdendo tanti soldi e la cosa piu preoccupante e la sua salute mentale.
vorrei un consiglio come posso far smettere??'

Risposta del Dott.Zambello: Gent.ma Signora,
la dipendenza dal gioco e una "dipendenza" le cui dinamiche sono simili alle altre forme di dipendenza.
Le vie sono due, o comportamentali o psicodinamiche.
Esistono ormai da diverso tempo gruppi di auto-sostegno o terapie organizzate dall'ASL.
Si tratta di chiedere prima di tutto a suo figlio se vuole farsi aiutare, perchè se non vuole non c'è terapia che funzioni e poi valutare con lui qual'é l'approccio che più le piacerebbe.


Aggiunto: Maggio 30, 2012
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Domanda allo psicoterapeuta:


a distanza di quasi otto mesi mi trovo a riscriverle , in breve cerco di ricordarle il caso: le avevo scritto per i problemi dell'impotenza di mio marito e della mia difficoltà ad accettarla bene nonostante la cura data dall'andrologo non simo venuti a capo di nulla lui continua ad assumere la sua terapia per l'ansia e la depressione ed io sono depressa piango in continuazione e continuo a mortificare la mia dignità mendicando contatti fisici da mio marito lui si rifiuta di andare da uno psicologo ritiene che siano soldi buttati che ormai è diventato impotente che non c'è niente d fare io sono alla disperazione perchè non riesco a rassegnarmi a questo nuovo stato di cose? il cialis è servito a ben poco la sua è una specie di anoressia sessuale io mi sento terribilmente in colpa perchè lo desidero non riesco a capacitarmi quando penso che la mi vita sessuale è finita non mi do pace come posso convincerlo senza fargli del male che abbiamo bisogno d'aiuto? perchè on riesco a metterci una pietra sopra forse non lo amo abbastanza?è giusto a 44 anni e solo dopo 5 anni di matrimonio e altri 5 di convivenza rassegnarmi io non so se riuscirò a reggere più
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Risposta del Dott.Zambello: Gent.ma Signora,
lei piange e, il marito è depresso. Bella immagine! Quasi, quasi mi commuovo anch'io. Bene, quando avete finito, sappiate che la vita continua. C'è il sole fuori da quella casa cupa. Apra le finestre, fate entrare un po' di luce. E lei, esca, corra nei prati. Siete giovani, dovete ancora vivere a lungo. Non ammuffite nella vostra casa triste.


Aggiunto: Maggio 29, 2012
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Domanda allo psicoterapeuta:


Mi capita spesso di pensare al suicidio ,ho quarantasei anni e non ho realizzato nessuno dei miei sogni In passato ho preso medicine , ma non sono loro la mia soluzione, la psicoterapia guarisce? Puó un essere umano risolvere i problemi di un altro essere umano? Distinti saluti Vercy

Risposta del Dott.Zambello: Gent.mo/a Vercy,
lo scopo della psicoterapia non è quello di "risolvere i problemi" dei pazienti, non ho mai pensato nemmeno per un attimo questo ma, aiutare chi se ne serve a capire come lui funziona. E' un po' il lavoro del giardiniere, mi piace tanto farlo, non è "far crescere le piante". Come potrebbe? Sarebbe un delirio solo pensarlo, le piante crescono da sole. Hanno in sé il potenziale per farlo. Il mio compito e di permettere che avvenga. Magari dissodando un po' la terra o togliendo qualche sasso.


Aggiunto: Maggio 28, 2012
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Domanda allo psicoterapeuta:


Dott. Zambello, la ringrazio molto del tempo che mi ha dedicato, cercherò di far tesoro della Sua risposta, anche se al momento non e' per me così facile liberarmi da questo rapporto.Sa, dall'esterno sembra forse una fesseria, ma la mia mente penso non sia pronta a questo. Grazie ancora e buon lavoro.

Aggiunto: Maggio 26, 2012
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Medico psicoterapeuta e psicoanalista


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