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Pseudonimo: Gianni
Pseudonimo: Gianni
Domanda allo psicoterapeuta:
Salve dott, io ho problemi con le donne, ho come timore del loro piacere, ho conosciuto una donna che ho sentito molto calda e invece di esserne contento mi sono bloccato. Ero ingenuo sessualmente con lei mi sono accorto di cose che non sapevo, tipo l'ingrossamento del clitoride se stimolato ecc.. Invece di eccitarmi mi sono congelato...un medico mi ha detto che è' sfociata una sessofobia latente, che cos'è un sessofobico e si puo' curare, questa cosa mi porta grave depressione e ossessività'. Grazie e buon lavoro.
Risposta del Dott.Zambello: Gent.mo Signor Gianni,
invece di stare "in casa" a lamentarsi, perchè non chiede aiuto ad uno/a psicoterapeuta? Penso che le cose non siano poi così complicate. A volte ci spaventiamo "delle ombre". Si faccia aiutare e vedrà che tutto si risolverà.
Aggiunto: Febbraio 6, 2014
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Pseudonimo: diviso
Pseudonimo: diviso
Domanda allo psicoterapeuta:
salve dottore. da un mese e mezzo circa mi sto vedendo con una ragazza. lei mi ha sempre detto fin dall'inizio che non voleva una cosa seria. io le ho detto subito che invece mi piacerebbe avere una relazione con lei. di fatto ci vediamo spesso, quasi sempre stiamo bene insieme e c'è dell affetto, ma lei sembra volersi negare l'amore, per paura o insicurezza. durante la nostra frequentazione ho visto passi avanti, piano piano mi sembra che stia iniziando ad aprirsi. quando non c'è però io sto male. vorrei di piu tanto di più e non so come fare per tranquillizzarmi. magari la sto aspettando per niente. vorrei farle cambiare idea, per farle capire che potremmo essere felici insieme, ma so che al cuore non si comanda e che solo la gentilezza e la pazienza potrebbero ripagarmi. ma sto male perchè a volte sento un riscontro da parte sua, e a volte no. mentre io verso di lei provo sempre la stessa cosa. non so cosa fare ho pensato di dirle tutte queste cose ma ho paura che si spaventi e vada via. io le voglio bene. e so che anche lei ci tiene. non la voglio perdere, lei è carina e gentile ma non voglio neanche stare in un limbo.il mio analista mi dice che non può dirmi cosa devo fare. ma allora neanche lei può dirmelo e sto sprecando il fiato. :(
Risposta del Dott.Zambello: Caro Ragazzo,
cosa vuole che le dica io sulla relazione tra lei e questa ragazza? Non conosco lei, tanto meno la ragazza. Non so neanche quanti anni lei abbia, né quelli di lei. So solo che ne è innamorato e, non sopporta che la ragazza lo sia un po' meno. Vorrebbe un aiuto, per "sciogliere" il cuore di lei: una magia.
Caro ragazzo, lei si innamorerebbe di una ragazza che crede nelle magie, che non rispetta i tempi dell'altro, che vuole, come i bambini,tutto e subito?
Aggiunto: Febbraio 6, 2014
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Pseudonimo: Mia
Pseudonimo: Mia
Domanda allo psicoterapeuta:
Gentilissimo Dottore,
Sono in psicoterapia da circa un anno e sto facendo grandi passi avanti. Come e quando capirò che la psicoterapia potra' terminare? Chi lo decide e come sono le modalita' di chiusura? Grazie per la sua attenzione
Risposta del Dott.Zambello: Gent.ma Signorina,
premesso che mi sembra un po' strano che proprio nel momento che si riconosce di aver fatto "grandi passi in avanti" si pone la domanda della fine dell'analisi.
Perché?
Comunque l'analisi è come un enzima, serve solo affinché una "reazione avvenga". La aiuta a capire cosa lei veramente vuole, qual'è la sua strada. Quando sentirà di essere su quella giusta, l'analisi ha finito, non servirà più.
Aggiunto: Febbraio 5, 2014
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Pseudonimo: marilyn
Pseudonimo: marilyn
Domanda allo psicoterapeuta:
....grazie per l attenzione che ha dedicato alla mia domanda..ma perché lei dice che terminerà sicuramente?...non vorrei che terminasse...non so sarò io forse già innamorata...?? :!thinking:
Risposta del Dott.Zambello: Gent.ma Signorina,
terminerà la passione. Perché? perché è così, siamo fatti così. La natura ci ha programmati "come animali" che si devono riprodurre. Certo, noi abbiamo ben altre esigenze da quelle di una scimmia o altro primato ma, non possiamo prescindere dal linguaggio primario.
Se riusciamo a comprenderlo e non opporci a questo ma, integrarlo, usarlo, siamo uomini, donne, fortunati.
Tradotto: potrebbe essere che lei "vuole di più" ma, deve valutare che lui "funziona" in maniera diversa e non perchè è superficiale, cattivo, ma perchè così vuole la natura, così ve lo siete detti dall'inizio.
Poi, verranno altre cose, potrebbe subentrare per entrambi l'affetto, l'amore ma, lei, non lo deve esigere, non è sicuro, né normale.
Aggiunto: Febbraio 2, 2014
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Pseudonimo: marilyn
Pseudonimo: marilyn
Domanda allo psicoterapeuta:
salve!!! da circa otto mesi frequento un ragazzo della mia stessa età, cioè trent anni, con un particolare c è una forte attrazione fisica tra di noi e ogni volta ci si vede solo per andare a letto, nn si fa altro a parte dialogare, ma niente di più..ora le chiedo ma potrà nascere mai qualcosa di più, ci si potrà innamorare partendo dal sesso?? :!thinking:
Risposta del Dott.Zambello: Gent.ma Signorina,
ma perché se lo chiede? E' un obbligo innamorarsi?
Ora vivete bene questa situazione, quando terminerà e terminerà sicuramente, valuterete cosa è rimasto. Cercate di essere, rispettosi l'uno dei sentimenti dell'altro e di voi stessi.
Aggiunto: Febbraio 1, 2014
Domanda allo psicoterapeuta:
BUGIE
Buonasera dottore, le scrivo perché ho un problema. Spesso racconto bugie, talvolta solo per abbellire una situazione altre volte per mascherare altre situazioni. Premetto ho 44anni, divorziata con due figli minorenni.
Il mio attuale compagno ha evidenziato questo mio problema e questo problema ha minato la fiducia che lui riponeva in me. Non lo biasimo. Ora mi chiedo ma soprattutto le chiedo come posso uscire dal circolo delle bugie? Ho analizzato i motivi per cui le racconto, molti legati al mio passato all'essere sempre stata giudicata inadeguata dai miei genitori.
NON voglio più bugie e falsità nella mia vita.
La ringrazio per la risposta
Risposta del Dott.Zambello: Gent.ma Signora Michela.
il progetto di una vita "senza bugie" è già una bugia.
La realtà che noi percepiamo non è la "verità", è la nostra percezione, di quel momento. Non le è mai capitato di vedere lo stesso posto, o anche una persona, in due momenti diversi e provare sensazioni completamente diverse?
Ciò dipende da tante cose, variabili, oggettive e soggettive. Ad esempio noi facciamo i conti con una parte di noi che ci è quasi totalmente nascosta: l'ombra ma, questa interviene su quello che facciamo e diciamo.
Allora nel caso suo possiamo pensare ad una sua "ombra" che manda segnali non in coerenza con il resto, quello che lei chiama reale.
E' uno stato di nevrosi che andrebbe valutato con il massimo rispetto e con l'aiuto di uno psicoterapeuta ad indirizzo psicodinamico.
Aggiunto: Gennaio 29, 2014
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Pseudonimo: psicoterapia dinamica
Pseudonimo: psicoterapia dinamica
Domanda allo psicoterapeuta:
carissimo dottore,
ho letto tutto il suo sito, molto ben fatto, complimenti.
Tra le varie problematiche affrontate, non ho visto i disturbi dissociativi. siccome mi piace molto la psicologia e la psicoterapia, vorrei sapere se la psicoterapia dinamica affronta anche i problemi dissociativi e se c'è una buona riuscita.
Perché ho visto che spesso consigliano la cognitivo-comportamentale, per questo ripo di problema, però sono molto affascinata dalla dinamica, vorrei avere qualche informazione a riguardo.
grazie dottore per la disponibilità che da alle persone di poterle scrivere delle lettere, molto gentile.. :D
Risposta del Dott.Zambello: Grazie.
Per la verità. l'ultimo articoletto che ho pubblicato domenica è proprio sulla dissociazione.
E' vero che i disturbi dissociativi si riferiscono spesso ad una eziologia post-traumatica dove l'intervento cognitivo comportamentale sembra essere il più diretto, però, molto spesso, la dissociazione si collega ad un disturbo di personalità e li, l'intervento cognitivo fa poco.
Aggiunto: Gennaio 28, 2014
Domanda allo psicoterapeuta:
buonasera dott., sono un uomo di 55 anni ex-tossicodipendente. da circa 20 anni non faccio altro che passare da un terapeuta all'altro , senza reali benefici .Purtroppo sono stato da uno psichiatra che mi diede, anni fa, venlafaxina e ansiolitici . Ora sono dipendente dai farmaci .ho letto e leggo tuttora di psicologia e psicanalisi, dove ho capito cio' che mi ha letteralmente rovinato la vita, mia madre e mio padre hanno riproposto le educazioni ricevute, entrambe pessime , cosi' non mi hanno mai ascoltato, e mia madre era molto, molto,molto manesca , ha calpestato ,in buona fede, tutte le mie attitudini ed aspirazioni, mio padre era presente fisicamente ,ma COMPLETAMENTE assente affettivamente , mi sono sempre sentito tollerato con malagrazia .
Ora sono un cumulo ambulante di rabbia , antica rabbia .non riesco a fare nulla , perchè dentro di me c'è spazio solo per la rabbia e per il vuoto orripilante della mia vita, non riesco a concentrarmi su nulla .Ho trovato ,finalmente , una ottima psicologa psicodinamica , che finalmente concorda con le mie considerazioni, l'anno scorso mi ha indirizzato dal dott. visintini , che al san.raffaele (turro) a Milano dove, sulla carta, c'è un centro per i disturbi di personalità, ma non mi piace perchè le dott.se che ci fanno la terapia di gruppo , a me sembrano delle tirocinanti alle prime armi .Sono tornato dalla psicologa , che mi ribadisce però di sforzarmi di seguire il gruppo .
lei che ne pensa ?
Risposta del Dott.Zambello: Gentmo Signore,
penso che a 55 anni è proprio inutile dirsi è stata colta di... Bisogna trovare dentro di sé il coraggio a di ricominciare. Deve cercare qualcuno che l'aiuti a superare quella rabbia che lei ha dentro. a trasformarla in un progetto di vita nuova.
Aggiunto: Gennaio 28, 2014
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Pseudonimo: ipnosi?
Pseudonimo: ipnosi?
Domanda allo psicoterapeuta:
buona sera dottore,
vorrei chiederle un informazione: in cosa consiste l'ipnoterapia? come si svolge una seduta di ipnosi? può essere pericolosa in determinate circostanze? se si, in quali disturbi può essere dannosa?
grazie tante.
A.M.
Risposta del Dott.Zambello: Gent.ma A.M.
le cose che lei chiede richiederebbero uno spazio un po' più grande di quello che concede una risposta sul guestbook.
Se è interessata può vedere quello che ho pubblicato sul sito. Ho fatto anche un video presente su You Tube.
Le lascio un link:
http://www.zambellorenzo.it/psicoterapeuta/ipnosi-psicoterapia/
Aggiunto: Gennaio 26, 2014
Powered by PHP Guestbook 1.7 from PHP Scripts
Pseudonimo: max 40
E-mail: Contatti
Domanda allo psicoterapeuta:
Caro dott...la situazione è questa...shock ai 14 anni per attacco di panico , per 25 anni evitamento di spostarsi da casa o al massimo zone limitrofe....cardiofobia successiva allo shock perche pensavo che fosse il cuore la causa....sono in psicoanalisi da 3 anni grazie alka mia ragazza che mi ha stimolato....noto piccoli miglioramenti ma il nocciolo rimane li...cioe ce sempre cadfobia panico se mi allontano...i miei attacchi nascono solo se mi allontano se sto vicino hai miei rirsco a sentirmi sicuro ....terapia farm zoloft 100 1 al di e serenade 5 gcc 2 volte ad di...pensa che di questo passo riusciro a guarire o dovrei pretendere farmacologicamente parlando di piu...e la psicoterapia guarisce anche queste situszioni cronicizzate?? Un ultima domanda i miei attacchi quando mi sposto troppo sono violentissimi con tachicardie da 200 bm...rischio l infarti la vita??grazie spero in una risp sincera ed esaustiva!!
Risposta del Dott.Zambello: Gent.mo Max,
chiedermi una risposta esaustiva è l'equivalente di chiedere un responso divinatorio. Grazie ma, non è il mio campo. Ma scusi, lei perchè ha bisogno di atti magici? Perchè non chiede queste cose al suo terapeuta? In realtà, forse, lei lo ha già fatto, ma vuole sempre di più, non si fida poi tanto. Lei, forse, è un viziato.
Se così fosse, nessuno riuscirà a strapparla dal cerchio magico: lavoro-famiglia-ragazza-terapeuta, se lei non lo vuole. Può prendere tutte le pastiglie della farmacia ma, non serviranno a compensare i suoi bisogni infantili.
Non si preoccupi per il cuore, ci vuole altro per un infarto.