Domanda allo psicoterapeuta:
se prendo laroxyl 40 mg e possibile che mi esca del liquido bianco dal seno?
Risposta del Dott.Zambello: Gent.ma Dida,
tra gli effetti indesiderati segnalati nell'utilizzo di Laroxyl c'è la galattorrea. La galattorrea è un'anomala secrezione del latte nelle donne anche quando esse non provvedono all'allattamento. Quindi si, è possibile, ne parli con il suo medico.
Aggiunto: Ottobre 16, 2012
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Pseudonimo: Carry
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Domanda allo psicoterapeuta:
grazie per la sua risposta , ho un’altra domanda per caso sono capitata su un suo video di youtube in cui lei dice che spesso si generalizzano diverse figure terapeutiche nell’ambito della psiche… io mi chiedo , anche perchè non ho voglia di sbagliare un’altra volta , che tipo di aiuto ho bisogno? semplice psicologo, psicoterapeuta , psiconalista ?? in tutto questo tempo io ho avuto a che fare con psicoterapeutici, psicologi e due psichiatri e come diagnosi ho avuto ciclotimia, borderline e depressione , insomma ognuno si è tanto divertito a fare una diagnosi senza aiutarmi veramente .. vorrei sapere se potrei fare dei passi avanti con uno psicoanalista o dovrei cercare ancora un’altra volta uno psicoterapeuta??
Risposta del Dott.Zambello: Gent.ma Signorina,
non ho dubbio che lei debba cercare uno/a psicoterapeuta. nel suo caso mi sembra che l’indirizzo psicodinamico sarebbe più indicato. Non ci sono tanti psicoanalisti ma, se nella sua città ce n’è qualcuno, ancora meglio. Detto ciò, come ribadisco nei video, la cosa più importante e che si crei un feeling tra terapeuta e paziente e questo lo deve solo verificare di persona.
Aggiunto: Ottobre 16, 2012
Domanda allo psicoterapeuta:
La ringrazio dottore per la risposta, forse mi sono espresso male, le chiedevo se queste forme di insicurezza possono esser curate. La trasparenza con la mia compagna è tale che la scelta è stata ponderata da entrambi. Ma alla base di questo malumore, credo ci sia solo questo problema. Se le sto scrivendo, è solo perchè durante un colloquio con la mia compagna è stata lei stessa a propormi delle sedute di psicoterapia alle quali io non ho mai creduto. Grazie per la sua disponibilità e mi scusi se sono stato poco chiaro. La parola luce era rivolta a lei, pensavo di ricever qualche consiglio in merito.
grazie.
Risposta del Dott.Zambello: Gent.mo Signore,
pensavo di essere stato un po' più chiaro: lei "si racconta un po' di storie". Non so se questo è un consiglio utile, capisco che sia un po' irritante. Cosa vuole, a volte la possibilità è oltre a ciò che vediamo.
Certo, una psicoterapia la potrebbe aiutare
Aggiunto: Ottobre 15, 2012
Domanda allo psicoterapeuta:
Buongiorno dottore, ho 32 anni e in questo periodo sto vivendo un senso di malessere assoluto. Malessere che porto dall'adolescenza, dove ho sempre vissuto di insicurezze e troppe domande. Qualsiasi cosa io provi a realizzare non va in porto, finiscono tutte o non decollando mai. La gente intorno mi dice che ho talento, ma guardandomi indietro e osservando le mie vittorie non ne sono felice, anzi, vedo soltanto il fatto che non riesco a realizzare un sogno. Al 90% trovo gente disonesta, che ti promette e non mantiene mai, cosa che ha influito molto sullo scendere dalle nuvole e tastare la vera realtà delle cose. Ho avuto tanti momenti in cui potevo realizzarmi, ma per tanti motivi, ho perso tanti treni che mi avrebbero fatto sicuramente viver con più serenità. Convivo con una ragazza con cui stiamo pensando a un matrimonio, ma vista la situazione economica (lei lavora io pure, ma senza contratto) rimaniamo sempre al punto di partenza. E giorno dopo giorno, ora dopo ora, vedo solo la fine di questa storia a causa dell'aspetto economico che ci sta logorando. Non voglio esser superficiale, i sentimenti ci sono, ma quando inizi a fare davvero troppe rinunce, ti trovi in un loop che influisce su tutta la relazione.
Spero lei possa portarmi un pò di luce..Mi sento molto depresso e non riesco a dare conforto alla mia compagna che puntualmente è triste riguardo la nostra attuale vita. la ringrazio in anticipo.
Risposta del Dott.Zambello: Gent.mo Signore,
ho letto e riletto la sua domanda ma non capivo e, non capisco, chi le poteva portare un po' di luce. Spero non io che non la conosco proprio, se invece, come spero sia la sua ragazza, perchè medita di lasciarla? Lei dice per motivi economici, mah! Faccio fatica a credere che sia più facile vivere, economicamente, da soli che in due se pure con lavori precari. Però, non è questo il tema. Il tema è la sua difficoltà a portare termine ciò che sceglie e gli appartiene. In questo credo che il vero disonesto con se stesso, sia lei.
Aggiunto: Ottobre 15, 2012
Domanda allo psicoterapeuta:
sì, dottore mi scusi mi sono espressa male io. la signora da cui ero andata per i precedenti attacchi di panico era una psicoterapeuta! vorrei farcela da sola.. spero di potercela fare.
grazie
laura
Aggiunto: Ottobre 15, 2012
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Pseudonimo: filomena
Pseudonimo: filomena
Domanda allo psicoterapeuta:
buonasera dottore,
dopo una disgrazia avvenuta nella mia famiglia una persona a me molto cara non riesce proprio a superarla, mi ha confidato che non ha piu' la forza di andare avanti, ha praticamente deciso di farla finita, pare aver stabilito anche il giorno e il modo..ho cercato di spronarlo ad andare avanti,che la vita continua e che ha due figli a cui mancherebbe davvero tanto, ma non c'e' verso.purtroppo sento che prima o poi lo fara' ma mi sento impotente vorrei aiutarlo ma non so che fare, ho provato a consigliargli di andare da uno psicologo ma dice che non ha senso e che nessuno puo' aiutarlo a superare questo brutto momento.ho forse avvertito in questa confidenza come una richiesta d'aiuto..quando una persona decide di farla finita perche' lo dice???e' normale??grazie
Risposta del Dott.Zambello: Gent.mo Signora,
il suo parente soffre di depressione secondaria. I pensieri suicidari e il relativo lungo periodo fanno pensare a qualcosa di complicato.
Ne parli col suo medico curante, di lui.
Aggiunto: Ottobre 14, 2012
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Pseudonimo: Carry
Pseudonimo: Carry
Domanda allo psicoterapeuta:
Salve dottore, sono una ragazza di 22 anni , è da sempre che mi sento triste, senza autostima , handicappata, incapace e il mio corpo mi fa schifo … e crescendo ho sempre sperato in un miglioramento ma invece è stato un lento decadimento …. già a 6 anni mia madre mi aveva portata da una neuropsichiatra o qualcosa del genere , mi era stata diagnosticata già all’epoca una depressione di tipo ereditario, genetico… mia madre ha pensato che quel medico era pazzo. Ho passato asilo , elementari e medie come un supplizio (ho fatto solo scuole paritarie cattoliche) , venivo sempre presa in giro da tutti, a scuola non capivo mai nulla , avevo insegnati di recupero (date dalla scuola) che mi venivano a prendere durante l’orario scolastico e tentavano di aiutarmi…. alle medie la preside mi ha mandato da una psicologa a fare i test dell’intelligenza perchè pensavano fossi stupida , il mio quoziente intellettivo era nella media e questo mi ha risollevato, ma la psicologa che stava in tutte le sedute a parlare con i suoi figli al telefono un pò meno . Al liceo, mi hanno bocciato e ho dovuto cambiare indirizzo e fare quello che aveva deciso mia madre , all’età di 17 anni mi hanno scoperto una dislessia di medio-grave livello , uscire da liceo è stata una vera impresa. Intato ho avuto una storia d’amore con un ragazzo molto paranoico abbiamo continuato a mollarci e rimetterci insieme per 4 anni . Durante questo tempo ho avuto altri due psicologi e uno psichiatra che aveva mi dato un aiuto farmacologico durante il periodo più nero in cui avevo allucinazioni visive e mi tagliavo i polsi . verso i 18/17 anni ho cominciato ad avere problemi con il cibo facevo diete drastiche in cui perdevo dieci kili arrivando a 41 kili per poi rimetterne 12 kili in un mese (continuo tuttora) , e questa cosa mi ha solo danneggiato ulteriormente …. adesso che ho 22 anni lavoro dai miei genitori non ho intrapreso l’università perchè ogni cosa che voglio fare dura il mio periodo ”decente” in cui ci provo a rialzarmi da sola ma quando arriva il periodo triste finisce tutto , non ho amici , il mio lavoro mi fa schifo e ogni volta che esco mi sento diversa sento che tutti hanno feeling con tutti tranne io … per non pensare a suicidarmi mi chiudo in casa mangio continuamente e guardo film , uno dietro l’altro … mia madre mi consiglia di riprendere una cura psicologica ma come faccio a fidarmi ancora quando su tre psicologi e uno psichiatra non hanno saputo aiutarmi???
Risposta del Dott.Zambello: Gent.ma Signorina,
lei lo sa di essere intelligente e forse più di molti di quelli che l'hanno etichettata come insufficiente. E' evidente che si sbagliavano e, tanto.
Nel frattempo lei ha fatto un po' di pasticci. Ora deve fare i conti con l'insensibilità di molti che si sono presi cura di lei ma anche dei suoi errori.
Però, oltre a non essere stupida, ha almeno due vantaggi: è giovane, giovanissima e ha una buona capacità introspettiva. Ha ragione sua madre, si faccia aiutare ma si scelga il terapeuta, lo contatti, ci vada una due volte e solo quando è sicura, stipuli con lui un contratto che poi dovrete, tutti e due, rispettare.
Aggiunto: Ottobre 14, 2012
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Pseudonimo: lalla8989
Pseudonimo: lalla8989
Domanda allo psicoterapeuta:
si dottore, è vero.
non sono sicura di esser stupida, no a dir la verità più che stupida mi sento stordita, ma talmente stordita da sentirmi distaccata da questa situazione.
La laurea=diventar grande, è sempre stato un punto di arrivo temuto/cercato, anche perchè lo desidero tanto.. ma allo stesso tempo non so se poi sono all'altezza.
Ma mi chiedevo, è possibile uscirne da sola da questa situazione? ce la posso fare o necessito per forza di nuovo dell'aiuto di una psicologa?
Risposta del Dott.Zambello: Gent.ma Signorina,
nella sua domanda c'é già la sua difficoltà: da una parte ha paura a diventare grande, dall'altra vorrebbe farcela da sola. La verità è che nessuno cresce da solo. Con questo non intendo che tutti debbono andare in terapia, ognuno si sceglie "il padre" che vuole, sceglie la propria strada.
Le consiglierei comunque, prima di chiudere definitivamente questo scambio, di controllare bene sul termine psicologo/a. Lei non dovrebbe cercare uno/a psicologa/o ma un/a psicoterapeuta e, per quello che capisco io, a formazione psicodinamica.
Aggiunto: Ottobre 14, 2012
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Pseudonimo: lalla8989
Pseudonimo: lalla8989
Domanda allo psicoterapeuta:
Buonasera dottore,
ho bisogno di un aiuto, almeno per sentirmi capita ,ora.
4anni fa ebbi i primi attacchi di panico dovuti ad una particolare situazione della mia vita in cui avevo un rapporto difficile con il mio ragazzo, più che altro sembrava una relazione-morbosa-dipendeza affettiva.
in più ero in crisi con lo studio e le amicizie.ho risolto tramite una cura con training autogeno presso una psicologa, la quale mi ha detto che ero troppo severa con me stessa, che somatizzavo la mia ansia di perfezione e di critiche che mi auto-facevo.
Oggi, a distanza di 4 anni, sto per laurearmi, sono tornata assieme al mio ex ragazzo.. e sto sentendo di nuovo quest'ansia opprimente: stavolta non attacchi di panico, ma sensazione di oppressione,di ovattamento, di distacco dalla realtà.. mi sento sola e sento questo peso dell'università,della laurea che mi opprime.
non vorrei tornare dalla psicologa perchè so benissimo cosa c'è che non va, cosa mi turba.. ma non riesco a prendere il coraggio per affrontarlo.mi sento stupida..
ho paura di esser stupida.
mi dia un consiglio per favore.,,grazie.
laura
Risposta del Dott.Zambello: Gent.ma Lalla,
è sicura di essere stupida o capisce che c'è una parte di Sé che non ci sta ad alcune situazioni che invece altre tentano di farsi andar bene?
E' sicura che per paradosso, laurearsi, realizzare una tappa importante, diventare grandi non sia già, per lei, motivo di ansia?
Chiaramente io non lo so ma, credo che il suo inconscio le mandi dei segnali precisi, che vanno letti ed elaborati. Magari io eviterei di addormentarli ancora con con un po' di training autogeno, si cerchi una/o psicoterapeuta meglio psicodinamico e sia grata al suo inconscio che, a quanto pare, funziona bene.
Aggiunto: Ottobre 14, 2012
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Domanda allo psicoterapeuta:
se prendo laroxyl 40 mg e possibile che mi esca del liquido bianco dal seno?PUO ESSERE UNA FUTURA GRAVIDANZA? DA PREMETTERE CHE IL CICLO L'ULTIMA VOLTA MI E' VENUTO IL 26/09/2012 E FACENDO I CALCOLI MI DOVREBBE VENIRE IL 23/10..ORA HO DEGLI STRANI MAL DI PANCIA DA CIRCA 5 GIORNI E SEMPRE QUESTO LIQUIDO CHE MI ESCE SOLO SE STRINGO I CAPEZZOLI....
Risposta del Dott.Zambello: Gent.ma Signora,
le ho già risposto ieri. Si è possibile anche che lei sia gravida ma, più che chiederlo a me, faccia un test di gravidanza.